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Edizioni Thedotcompany

Musiche di scena di Françoise Sagan

François Muriac  nel giugno del 1954 sulle pagine de Le Figarò la definì “un charmante petit monstre de dix-hiut ans”, un successo planetario quello di “Buongiorno tristezza”, un caso letterario senza precedenti destinato a segnare profondamente  la  vita e la storia di Françoise Sagan, scomparsa nel 2004 in una clinica in Normandia. Grazie alle edizioni Clichy e alla traduzione di Laura Mammarella arriva in libreria “Musiche di scena”, una serie di racconti del 1996, rimasti fino ad oggi inediti in Italia. Tra il primo romanzo e questo ultimo, una cinquantina le opere di questo personaggio controverso della cultura europea, tra romanzi, sceneggiature, novelle, drammi teatrali. In questi racconti che scivolano con la leggerezza di una scrittura che sembra non accusare il trascorrere del tempo, si ritrova il suo sguardo sulla vita e i sentimenti, un  misto di sensualità, indifferenza e cinismo.

Ogni racconto, pur nella sua brevità è una storia compiuta che ci porta lontano in un mondo di attori e situazioni che arrivano sempre alle condizioni più estreme ma dove non manca mai un sottofondo di spiazzante ironia. Delle diciassette pièce che compongono il volume, i primi quattro che precedono la raccolta Musiche di scena sono apparsi, in epoche diverse, su riviste come Elle, VSD, Play Boy, la Revue de Paris. Un universo fatto di personaggi e situazioni che vanno da Delphine, una giovane donna che con i suoi venticinqe anni sembra conoscere tutto della vita e a un tratto deve confrontarsi con una improvvisa e quanto mai inaspettata catastrofe, o la scappatella del quarantenne Remì con l’insospettabile vicina di casa complice la necessità di ristabilire un ordine sugli abiti che hanno perso dei bottoni, destinato a rimanere tale per non creare evidenti sospetti, fino a Musiche di scena, la storia del compositore Louis e Anita in cui la fortuna economica coincide inevitabilmente con il declino del loro rapporto. Infine, piace ricordare che il figlio, Denis Werthoff, avuto dal suo secondo matrimonio, dal alcuni anni ha istituito in Francia un premio letterario, il premio Françoise Sagan dedicato agli scrittori esordienti.

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