
Aveva inserito su un famoso social network un profilo falso fingendosi una ragazzina di 11 anni; poi si metteva in contatto con coetanee e le convinceva a farsi riprendere nude o in atteggiamenti hard. Ma a immortalare le scene per poi memorizzarle sul suo computer non era una disinibita adolesvente ma un giovane disoccupato di 22 anni, di Viareggio, che è stato arrestato e messo ai domiciliari dalla polizia con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico. Le indagini sono scattate dopo che le famiglie di cinque ragazzine di Lucca e di Viareggio, notato lo strano comportamento delle figlie, avevano cominciato a sospettare che qualcosa succedesse on line. Il controllo effettuato dalla polizia postale ha portato alla scoperta del trucco e all'indagine con il ritrovamento di moltissimi file più che compromettenti.