Firenze – I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno depositato ieri, 8 luglio, un’interrogazione sull’amianto nell’IIS “Leonardo Da Vinci” di Firenze, in cui chiedono al presidente della Regione Rossi di predisporre un intervento immediato di bonifica. Nell’Istituto fiorentino – fanno notare i consilgieri pentastellati – , la cura della salute degli studenti è lasciata al “rispetto di norme di comportamento drammatiche, quali non correre e non graffiare e forare le pareti”.
Andrea Quartini, consigliere regionale M5S è il primo firmatario dell’interrogazione, oltre che medico, ed ha chiarito: “le verifiche Asl e Arpat realizzate al Leonardo Da Vinci hanno segnalato la presenza di amianto con grave rischio per la salute dei cittadini presenti nell’istituto – studenti, docenti e genitori – con particolare riguardo per l’edificio del biennio. Le bonifiche operate dal Comune di Firenze – sottolinea la nota del M5S – sono state parziali e inefficaci, soprattutto in relazione all’amianto presente nelle pareti e quindi il pericolo resta alto. Ricordo che l’inalazione delle fibre di amianto provocano patologie gravi quali la asbestosi – un’insufficienza respiratoria grave – e mortali quali il mesotelioma pleurico e i tumori polmonari”.
I Consiglieri M5S chiedono al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, un immediato e drastico intervento di bonifica e invitano la magistratura ad accertare eventuali profili di responsabilità in merito alla perdurante presenza di amianto nell’Istituto. “Rossi metta in stanziamento la somma necessaria per avviare l‘intervento di bonifica – chiedono i consiglieri 5 stelle – e si attivi col Governo nazionale per chiedere lo stanziamento necessario per l’intervento”.