
Firenze – Lo scaldalo della Residenza sanitaria assistenziale Narnali di Prato, dove gli infermieri, ora sotto inchiesta, insultavano, picchiavano e derubavano gli anziani ricoverati. Andrea Quartini, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e nome indicato da quest’ultimo per la commissione Sanità e Politiche sociali: “Accertare responsabilità sul caso di malagestione del Servizio sanitario regionale”. E chiede al presidente della Giunta Rossi e all’assessore Saccardi quali provvedimenti saranno assunti.
- il Comune di Prato, cui compete il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio delle strutture sanitarie private e la verifica “ogni qualvolta ne ravvisi la necessità, ai fini del buon andamento della struttura sanitaria” (art. 6 comma 3);
- il Dipartimento di prevenzione dell`azienda unità sanitaria locale che deve effettuare verifica tecnica preliminare e permanente dei requisiti e verifica deve essere però permanente;
- l’ente affidatario, in questo caso il Consorzio Astir, che ha compito di predisporre un piano di formazione aggiornamento del personale
- Le modalità con cui il controllo della Regione e delle strutture sanitarie sulle cooperative che svolgono servizi socio assistenziali viene realmente effettuato;
- Quali provvedimenti intende assumere al fine di strutturare un supporto formativo e psicologico agli operatori socio sanitari dipendenti delle cooperative sociali finalizzato a difendere gli operatori dalla sindrome da burnout e professionalizzarli, anche in vista di una loro ricollocazione nel mercato del lavoro in base alle competenze specifiche acquisite;
- Se non ritiene opportuna un’indagine circa la qualità e correttezza del servizio erogato dal sistema cooperativo all’interno di tutte le RSA toscane.
Il testo integrale dell’interrogazione M5S
Anziani picchiati e derubati in casa di riposo: il video della Polizia di Stato