
Firenze – Nei giorni di festa, da metà Dicembre ad ora, ho ricevuto parecchie chiamate da parte di pazienti che erano rimasti bloccati con la schiena..Ho subito pensato, “curioso, proprio sotto Natale?” Poi, andando a valutare i singoli casi, l’intuizione ha lasciato spazio alla conferma: persone e storie diverse, casi diversi, ma quasi tutte con un minimo comune