Empoli – Punto d’oro per l’Empoli che in trasferta contro una Sampdoria ancora imbattuta al Ferraris strappa un 1-1 importantissimo nella lotta per la salvezza. E dopo la vittoria in casa di sabato contro il Genoa la squadra di Giampaolo dimostra ancora di essere una delle rivelazioni del campionato.

Partita giocata a viso aperto dagli azzurri che col solito pressing e ripartenze veloci hanno messo in difficoltà la squadra di Walter Zenga schierata col 4-3-3 con Cassano titolare. Dopo un primo tempo molto tattico, la partita si accende nella ripresa con le due squadre che alzano i ritmi.  Sugli scudi il solito Saponara (c’erano gli osservatori della Juventus a vederlo), rientrato dopo le tre giornate di squalifica, abile nel secondo tempo a servire Pucciarelli che porta in vantaggio i suoi con un eurogol.

La risposta blucerchiata è immediata con il solito Eder che in volata batte Skorupski per l’ 1-1. Il finale vede l’espulsione di un nervosissimo Diousse, subentrato ad inizio secondo tempo a Maiello, ma la gara non ha particolari sussulti. Risultato che smuove la classifica grazie alle sconfitte delle dirette avversarie dei toscani che allungano così a +5 sulla terz’ultima Bologna e raggiungono Genoa, Udinese e Palermo, quest’ultima prossima avversaria degli azzurri.

Saponara, protagonista anche stasera, commenta così la gara: “Credo sia un punto giusto. Le partite sono strane: a volte puoi portare a casa una partita che avresti meritato di pareggiare. Dopo il primo gol la situazione sembrava dalla nostra parte. Abbiamo subito il pareggio e poi soffrendo da squadra abbiamo ottenuto un punto su un campo molto difficile”. E sul quasi mese passato a guardare, il giovane talento scherza: “Si soffre decisamente meno, anche se ho fatto un po’ di fatica nel primo tempo. Dopo un mese di sosta non era facile, poi nella ripresa sono riuscito a esprimere il mio calcio”.

E con il  suo ritorno, l’Empoli potrà tentare il colpaccio esterno.