Firenze – Si è sbloccata finalmente la nota vicenda del Call center People Care di Guasticce (LI), grazie al positivo confronto avvenuto ieri al Ministero dello Sviluppo economico (Mise), che ha visto concretizzarsi una trattativa molto serrata fra Comdata, Spil e People Care. Il tavolo nazionale resterà in piedi pronto ad essere riconvocato in caso di necessità. Il presidente della Regione: “L’obiettivo è la ricollocazione di tutti i lavoratori e quindi anche degli altri 160 che ancora aspettano di essere richiamati”.

“Nel primo incontro, presente la Spil,  – informa la nota della Regione – si sono poste le basi per avviare a soluzione le problematiche dell’uso dell’immobile per le attività del Call center. Nel corso del secondo incontro, la società ha infornato sul fatto che, a settembre, partiranno i colloqui per l’assunzione di 120 lavoratori, mentre a novembre sarà possibile assumerne altri 40, più 5 indiretti.

Agli incontri hanno partecipato, Gianfranco Simoncini il consigliere del presidente della Regione Toscana, Lorenzo Bacci, il sindaco di Collesalvetti, Francesca Martini assessore al lavoro del Comune di Livorno rappresentanti della società Spil,  i vertici della società Comdata.

“Un risultato positivo – commenta a caldo il presidente Rossi – per il quale ringraziamo Comdata che ha voluto accogliere il nostro invito ad insediarsi nel territorio e che premia l’impegno di istituzioni, sindacati e ministero del lavoro a fianco dei lavoratori. Si tratta di un importante punto fermo, ma l’impegno nostro e di tutti continuerà, perchè l’obiettivo è la ricollocazione di tutti i lavoratori e quindi anche degli altri 160 che ancora aspettano di essere richiamati”.
Gianfranco Simoncini ha precisato che la Regione è pronta a sostenere le assunzioni e il radicamento di Comdata nel territorio grazie agli incentivi.

Foto i lavoratori di People Care a Roma www.controradio.it