Firenze –  Gli occhi si chiudono quando vogliono, e qualche volta rimangono chiusi: la persona rimane quindi, funzionalmente, ‘cieca’. Per qualche minuto, qualche ora o giorno. Si manifesta così il Blefarospasmo Essenziale Benigno (BEB), un disturbo neurologico che colpisce soprattutto donne di mezza età provocando una contrazione involontaria dei muscoli elevatori della palpebra, che nei casi più gravi si trasforma in vera e propria cecità funzionale

E’ la storia che racconta Paola Emilia Cicerone, nel libro “ Cecità Clandestina ”  pubblicato dall’editore fiorentino  Maria Margherita Bulgarini. Una testimonianza personale che l’autrice, giornalista scientifica,   ha integrato con una riflessione  sulle difficoltà  di assicurare un’alleanza terapeutica tra paziente e curante, oggi che la medicina sembra aver perso in umanità quello che ha guadagnato in competenza tecnica.

Cecità Clandestina sarà presentato a Firenze giovedì 8 febbraio alle 18 , presso la libreria L’ora blu

( Viale dei Mille 27 r) Alla presentazione, organizzata dal Circolo Piero Gobetti, parteciperanno insieme all’autrice la sociologa Stefania Polvani, dell’Azienda Usl Toscana Sud-est  e Geraldina Fiechter, giornalista e curatrice  della collana di medicina Narrativa  di Maria Margherita Bulgarini Editore