Firenze – La squadra toscana varata per disputare il campionato italiano allievi di ciclismo è pronta a scendere in campo. Il programma varato da Flavio Pagliaccia, selezionatore della Toscana, prevede domani venerdi pernottamento a Calenzano, sabato mattina partenza per raggiungere Darfo Boario Terme (Brescia) sede del campionato italiano, nel pomeriggio ricognizione sul circuito tricolore e domenica al via della corsa pronti a lottare alla grande.

Sono undici (come una squadra di calcio) gli allievi toscani scelti per questo atteso confronto. Un gruppetto valido tanto che Pagliaccia ha detto di essere fiducioso. Legittima la sua fiducia. Intanto quasi tutti i ragazzi hanno già vinto almeno una corsa. Innocenti 6; Cataldo, Fedeli, Iacchi e Tomei 2; Cerri e Ventisette 1.

-Quali sono le caratteristiche del circuito?

“E’ un circuito nervoso. Nel finale – precisa Pagliaccia – c’è una rampa che potrebbe costituire un trampolino di lancio. Un attaccante se non prontamente fronteggiato può guadagnare una manciata di secondi sufficienti per andare al traguardo”.

  -Allora un vincitore per distacco?

“Possibile. Ma io penso più all’arrivo di un gruppetto di quindici, massimo venti corridori”.

 -Chi sono le squadre grandi favorite in questo campionato?

“Veneto e Lombardia. Per questo noi dobbiamo inventare qualcosa per sorprendere quelle due squadre. Nel campionato del 2010 il nostro Federico Monti sorprese il gruppo con un attacco vincente ad un chilometro dal traguardo”.

-Allora qual è la strategia della Toscana?

“Battagliare sempre. Rendere la corsa dura. Qualcuno dei nostri dovrà essere presente nelle fughe più importanti. Non so. Tomei e Benedetti, dell’Olimpia Valdarno, al loro primo anno da allievi, potrebbero inventarsi qualcosa. Sono bravi e terribili”.

-Sulle salite?

“Dei nostri Lucherini è il migliore, ma altri vanno bene in salita. Quindi sono tranquillo”.

 -In squadra c’è anche il neo campione toscano Cerri…..

“Certo. Anche lui contribuirà a battersi in prima linea, a lottare con tutti i suoi compagni fino ad una decina di chilometri dal traguardo. Poi…….

–Poi?

“Tutti a disposizione di Andrea Innocenti, il fiore all’occhiello della squadra. Ha già vinto sei corse, è un ragazzo completo, in forma. Insomma nel finale tutta la squadra dovrà lavorare per lui”.

–Nella volata di una ventina…….

“Innocenti può mettere tutti in fila. Ma abbiamo anche altri ragazzi, Iacchi ad esempio, che possono imporsi allo sprint”.

-Allora lei è ottimista.

“No. Ripeto sono fiducioso che è un’altra cosa. Certo credo molto nei miei ragazzi. Insomma non faremo tappezzeria alla corsa. Mi sono spiegato?.

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LA SQUADRA

Maicol Cerri (US. Coltano Pisa); Gabriele Benedetti ed Andrea Tomi (Olimpia Valdarno Montevarchi); Alessio Iacchi e Daniele Lucherini (AC. Fosco Bessi, Calenzano)

Lorenzo Cataldo (VC. Seano); Geremia Fedeli (SC. Albergo Arezzo); Andrea Innocenti (Polisportiva Milleluci, Casalguidi); Filippo Magli (San Miniato Ciclismo); Simone Ventisette (US. New Bike Prato); Ugo Zucaro (US. Pozzarello).

Riserve : Federico Rossi (Abitare Cricolo Arci Certaldo); Nicolas Dova (UC. Cinquale) e Valentino Santucci (Ciclistica Cecina).

Citì : Flavio Pagliaccia di Prato

Foto: allievi.ciclismo.info