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Ciclismo Juniores: l’azzurro Fiaschi trionfa a Vergaio Sport

Prato  –   E’ stata davvero una bella corsa questo 35° Trofeo cav. Alfredo Fiaschi, gara nazionale per juniores disputata a Vergaio di Prato. Ed un vincitore di prestigio Tommaso Fiaschi – quarto successo – azzurro e grande speranze del nostro ciclismo minore.

Corsa bella e selettiva come era facile prevedere dal momento che i corridori dovevano superare sette volte la salita della Rocca di Montemurlo, un vero “muro” che ha frazionato il gruppo creando sensibili distacchi.  In una giornata, tra l’altro soffocante per il caldo.

E proprio nell’ultima arrampicata della Rocca si avvantaggiavano sei corridori (Pietrini poi cedeva leggermente). All’attacco restavano cinque corridori : Fiaschi, Bettiol, Allori, Rosolino e La Terra Pirrè. La corsa era a carattere nazionale e vederla in mano agli juniores toscani è stato motivo di soddisfazione per il nostro ciclismo minore.

Erano 112 gli juniores al via. Il gruppo viaggiava subito a ritmo sostenuto. Quattro giri di km. 20,200 con la salita della Rocca di Montemurlo; quindi tre giri di km. 9 sempre con al centro il “muro” della Rocca, ed ultimi chilometri abbastanza facili per giungere al traguardo.

Il quintetto piombava a Vergaio e Fiaschi si imponeva abbastanza nettamente confermandosi corridore completo in quanto bravo in salita, quanto in volata. Come società dieci e lode all’GS. Stabbia Ciclismo che ha conquistato i primi due posti (Fiaschi e Bettiol) ed alla Fosco Bessi di Calenzano che piazzava Allori e Pietrini rispettivamente terzo e sesto.

“Ho dovuto lottare tanto – dice Fiaschi – perché in partenza ho forato e nel finale sono caduto. Temevo di non tornare sul plotoncino di testa. Invece è andata bene. A seguire la corse c’era anche il commissario tecnico degli azzurri Rino De Candido. Spero di poter disputare prima gli europei poi i mondiali”.

ORDINE D’ARRIVO

1°) Fiaschi Tommaso (GS. Stabbia Ciclismo) km. 118; media 38,740; 2°) Bettiol Cosimo (id.); 3°) Allori Manuel (“UC. Fosco Bessi” Calenzano); 4°) Rosolino Raffaele (Polisportiva Monsummano); 5°) La Terra Pirrè Giuseppe (AS.Kasmene Sicilia); 6°) Pietrini Luigi (Fosco Bessi Calenzano) a 5”; 7°) Sensi Matteo (UC. Cipriani e Gestri Prato) a 50”; 8°) Zurlo Matteo (Padova) a 1’; 9°) Masi David (GS. Stabbia Ciclismo) a 1’35”; 10°) Bevilacqua Matteo (“Cipriani e Gestri”) s.t.

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UNDER 23 – A BADIA AGNANO IL

                   TRICOLORE AL VENETO MOSCON

Corsa vera. Combattuta caratterizzata da ritmo e tentativi. E’ quella disputata a Badia Agnano (Bucine, Arezzo) valida per il campionato italiano su strada under 23 organizzata dalla US. Fracor di Levane (Arezzo) di Ezio Mannucci. Percorso molto impegnativo;  con l’arrampicata anche di San Pancrazio a 10 chilometri dall’arrivo; caldo afoso; 176 partenti di 48 società. Il fior fiore insomma della categoria.

Gran finale e successo dell’azzurro trentino Gianni Moscon alla sua settima vittoria. Il neo campione che difende i colori della “Zalf Desirèe Fior” di Castelfranco Veneto ha avuto la meglio allo sprint sui bresciani Davide Gabburo secondo e Edward Ravasi terzo; quarto il bergamasco Simone Ravanelli di Bergamo.

Al quinto posto a 3” il bravissimo empolese Matteo Natali, primo dei toscani, del GS. Mastromarco Pistoia. L’altro under 23 della nostra regione meglio piazzato è stato Adriano Sacchetti dell’US. Frigos di Barberino di Mugello che si è piazzato al nono posto.

Insomma dal 1996 questa maglia tricolore è approdata una sola volta in Toscana: nel 2012 con Manuel Bongiorno di Fucecchio.

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ALLIEVI – IL PISANO CERRI

                   NUOVO CAMPIONE TOSCANO

A Livorno , con 118 partecipanti, si è svolto il campionato toscano. Una corsa molto veloce (media oltre 40 orari), ma il percorso non era così difficile da provocare una grande selezione.

Tanto è vero che nell’ultima salita, ma soprattutto nella susseguente discesa, si formava al comando un gruppo di una quarantina di corridori che si presentava compatto all’arrivo. Quindi epilogo in volata e successo del pisano Michael Cerri per un soffio su Alessandro Iacchi.

Uno sprint quello di Cerri da autentico velocista tanto che ha “bruciato” Iacchi con un colpo di reni sulla linea d’arrivo. Onore al vincitore, dunque, perché oltre ad essere stato sempre in prima fila ha prevalso in uno sprint affollato e difficile. Oltre alla maglia di campione toscano Cerri, di Campi Bisenzio, seconda vittoria nel 2015, ha ricevuto pure il Trofeo Ivo Mancini. Ha organizzato l’AS. Colognole.

Amareggiato Iacchi. “Ho iniziato la volata – ha detto – troppo presto. Peccato. Stavo bene. Pensavo di poter vincere”. Comunque Iacchi presenta già una tabella di marcia invidiabile : 2 vittorie, 2 secondi, 2 quarti e 2 quinti posti.

Sul podio quale terzo classificato Simone Ventisette altro allievo sempre tra i protagonisti quindi da seguire con interesse. Come del resto è Lorenzo Fedeli.

ORDINE D’ARRIVO

1°) Cerri Michael (US. Coltano Pisa) km. 79; media 40,170; 2°) Iacchi Alessandro (“Fosco Bessi” Calenzano); 3°) Ventisette Simone (Haibike Team, Campi Bisenzio); 4°) Fedeli Geremia (Polisportiva Albergo Arezzo); 5°) Cetaldo Lorenzo (VC. Seano One); 6°) Dovichi Daniele (UC. Montecarlo Lucca); 7°) Innocenti Andrea (Pol. Milleluci Casalguidi); 8°)Menichetti Francesco (AS. Grosseto); 9°) Magli Filippo (San Miniato Ciclismo); 10°) Nencini Tommaso (“Bessi” Calenzano).

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