Arezzo – Diritto alla salute. Lo abbiamo veramente? E’ il tema di un Convegno della FAP ACLI (Federazione Anziani e Pensionati ) Regionale che si è tenuto ad Arezzo il 3 dicembre scorso. “Lo scopo di questo Convegno – ha detto Paolo Formelli della Segreteria Nazionale della Fap – Acli in apertura dei lavori – è di mettere la tutela della salute al centro delle problematiche sociali, di analizzare i rischi di depotenziamento del servizio sanitario nazionale per richiederne il rafforzamento e la valorizzazione”.
“La Fap Acli – ha affermato nella sua relazione il Segretario regionale Luigi Fanciulli – si batte per l’equità e la sostenibilità del sistema sanitario pubblico. Questo vuol dire azzeramento delle liste di attesa, contenimento dei ticket, potenziamento delle risorse per la non autosufficienza e delle strutture assistenziali.
Tra gli altri interventi riportati dalle interviste di questo video, quello di Stefania Saccardi assessore regionale al diritto alla salute, di Lucia De Robertis Vice Presidente del Consiglio regionale, di Stefano Tassinari vice presidente nazionale Acli con delega al terzo settore del Presidente regionale Acli Giacomo Martelli del dott Sandro Innocenti medico consulente del Patronato Acli.
Le conclusioni sono state del Vice Presidente nazionale vicario delle ACLI Emiliano Manfredonia che nella sua veste di Presidente del Patronato ACLI ha sottolineato le varie iniziative con le quali il Patronato opera per il riconoscimento del diritto alla salute e di come le delle Acli operino per la protezione sociale e per mettere le persone più fragili al centro del proprio impegno sociale.