Pistoia – Giorgia Meloni ha fatto visita a Pistoia, presso lo storico caffè Valiani, una tappa importante compresa nel tour elettorale che l’ha vista nella mattinata a Pisa, per poi proseguire alla volta di Firenze.
Una presenza che ha voluto dare un segnale di sostegno politico a tutti i candidati espressione del collegio pistoiese presenti, quali Barbara Masini, Maurizio Carrara di Forza italia, e del candidato al Senato Patrizio La Pietra di suo stretto riferimento.
Presenti anche molti militanti e simpatizzanti del suo partito ma anche dei partiti di coalizione che l’hanno accolta con caloroso affetto. Al suo fianco, lo stato maggiore del partito sia a livello locale che regionale, con il sindaco di Pistoia Tomasi ed il Consigliere regionale Donzelli, oltre i consiglieri comunali della maggioranza.
I sindaci Tomasi e Fantozzi, che è primo cittadino di Montecarlo( Lu), hanno parlato del proprio impegno all’interno della macchina amministrativa, le difficoltà e le scelte mirate a far rialzare la china alle città e dare risposte ai cittadini. “Noi tutti siamo solamente uno strumento- afferma il sindaco- e siamo solamente dei gregari. Noi amministratori dobbiamo necessariamente lavorare in sinergia con i nostri esponenti a vari livelli, per poter cambiare le cose nel nostro Paese”.
Il sindaco Fantozzi, che governa da circa dieci anni il comune di Montecarlo, ha testimoniato come “l’eco del buon governo e delle cose innovative che vengono portate avanti dall’amministrazione pistoiese” sia arrivato fino a loro, ribadendo che il sindaco è una figura “al servizio di ogni cittadino ed al servizio del proprio partito”. A Montecarlo- ricorda- è stato arginato il problema di un’immigrazione selvaggia, gestita da cooperative che non avevano un minimo progetto di inserimento sociale.
Giorgia Meloni ha preso poi la parola per ribadire con forza ma in piena tranquillità, i punti chiave del programma elettorale unitario, ed ha persino scherzato con il pubblico presente. “ Questi i nostri cardini: blocco dell’immigrazione, presidenzialismo ed introduzione del vincolo di mandato. Non si può venire eletto con un partito e poi slittare in un altro. L’ultima volta che sono venuta in questa città – ha poi aggiunto Meloni – è stato per le amministrative. Direi che porta bene questa città, visto il cambio politico accaduto. Noi siamo la dimostrazione evidente che è possibile aspirare ad un ruolo di governo. E, se noi dovessimo governare il Paese, non solamente garantiremmo onestà, che è un prerequisito fondamentale per chi fa politica, ma garantiremmo competenza. Perché amministrare se non si è competenti è impossibile.”
Era presente al suo fianco anche Letizia Giorgianni, leader dei risparmiatori truffati di Banca Etruria, attiva con il Comitato Vittime del Salva-banche, che da mesi protestano per il crac dell’istituto di credito, e sarà candidata nello stesso collegio di Renzi a Firenze. “ Non sarà facile- dice- ma porterò avanti con forza le istanze di chi, come la mia famiglia, ha perso tutto ed oggi si vergogna persino di dirlo. Anche se non è colpa nostra, ma di chi ha protetto le banche senza muovere un dito quando poteva farlo. Questo i cittadini devono saperlo, ed io sarò lì, a rappresentare le loro istanze ”.