
Firenze – Sono stati in duemila i partecipanti alla “Notturna di San Giovanni”, la seconda corsa più antica in Italia di podismo che si è disputata ieri sera sabato nel centro storico fiorentino con partenza ed arrivo in Piazza Duomo. Hanno vinto il ruandese Sylvain Rukundo e tra le donne Federica Proietti. Tra gli over 50 il pistoiese Giuseppe Tomaselli; mentre al primo posto nella classifica per società si è piazzato il G.S. Maiano di Firenze.
Il 27enne Rukundo ha vinto questa 76° edizione allo sprint percorrendo i 10 chilometri nel tempo di 30’39”. Non è però riuscito a migliorare il suo record stabilito di 29’46” quando ha vinto l’edizione del 2010.
Al traguardo nella scia del vincitore che difende i colori della Toscana Atletica Futura di Figline, è arrivato il keniano Hosca Kimeli Kisorio della Virtus Lucca (secondo anche lo scorso anno); terzo classificato il siciliano Davide Ragusa, compagno di colori del vincitore. Seguono nell’ordine Jamali Jilali del GS. Parco Alpi Apuane; Hicham Midhar del GS. Fiorino; sesto il greco Joannis Magkriotelios della Galla Pontedera; poi Davide Fiesoli dell’Aurora Montale; Abdelilah Dachoune del GS. Maiano; Franbcesco Zampolini dell’Avis Castelnuovo Magra e decimo Leonardo Martelli del Fiorino.
Tra le donne ha prevalso la favorita della vigilia Federica Proietti della Corradini Rubiera che ha chiuso 32esima assoluta in 37’24”. Seconda Anna Spagnoli dell’Atletica Futura in 38’12” terza Claudia Astrelia dell’Atletica Castello Firenze.
Nella classifica per società dietro al GS. Maiano vincitore con 66 iscritti, si sono piazzate nell’ordine : GS. Le Panche Castelquarto Firenze (58); Polisportiva Oltrarno (43). Quarta l’Atletica Sangiovanese (34); quinta il GS. Fiorino (30).
Tra gli applausi di un pubblico numeroso ed appassionato in duemila (1500 agonisti e 500 non agonisti) sono scattati da Piazza Duomo. Il via è stato dato da Maria Federica Giuliani, presidente della Commissione cultura e sport del Comune di Firenze. Accanto a lei Giancarlo Romiti presidente dei Firenze Marathon che ha organizzato benissimo la pur complessa corsa, Eugenio Giani delegato del Coni.
Atmosfera suggestiva illuminata da 8mila braccialetti fluorescenti e con i negozio situati nelle strade della corsa addobbati per l’occasione.
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