Firenze – Iniziati, ieri a Firenze, i primi colloqui preliminari per l’avvio del lavoro in Ales, per i licenziati del Maggio fiorentino. Gli ex-dipendenti del Maggio infatti, com’è noto, dovrebbero essere “riassorbiti” dal Mibact attraverso la spa.

Ales – Arte Lavoro e Servizi S.p.A.  è infatti la società  in house del Ministero dei Beni e delle Attività  Culturali e del Turismo (MiBACT)  che ne detiene il 100% del pacchetto azionario. Da oltre dieci anni esercita attività  di supporto alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e di supporto agli uffici tecnico – amministrativi del Socio Unico.
 I 42 addetti in esubero del Maggio Fiorentino per i quali è stato previsto il riassorbimento nella società del ministero di beni culturali e turismo (Mibact) hanno dunque sostenuto ieri colloqui “esplorativi” con esponenti dell’Ales, con tanto di curriculum, con domande riguardo le esperienze pregresse ed anche in merito alla disponibilità di lavorare di domenica. Gli addetti dovrebbero essere tutti impiegati sul territorio fiorentino, in musei e altre strutture facenti capo al Mibact e dovrebbero cominciare la loro nuova esperienza nel giro di alcune settimane.