
Il giovane indossava rozzi panni che odoravano forte di mare ed era palesemente fuori posto nell'atrio spazioso in cui si trovava. Non sapeva che fare del berretto e se lo stava cacciando nella tasca della giubba, quando l'altro glielo levò di mano. Il gesto fu calmo e naturale e il giovanotto impacciato lo apprezzò. "Capisce", pensò "mi porterà sino in fondo proprio come si deve".
Si mosse alle calcagna dell'altro con un dondolio delle spalle e con le gambe involontariamente tese, come se i pavimenti piani si alzassero e sprofondassero con l'ondeggiare del mare.
(Traduzione: Oriana Previtali)