
Firenze – La questione delle mascherine è arrivata a una svolta con la decisione della Regione di distribuirle a tutta la popolazione tramite i Comuni che poi emetteranno ordinanze per rendere obbligatorio indossarle. Questo dovrebbe mettere fine alla affannosa ricerca delle mascherine che era finora molto difficile reperire.
Abbiamo interpellato l’assessore regionale alla sanità e al welfare Stefania Saccardi la quale dopo aver rilevato che l’uso generalizzato delle mascherine “può certamente aiutare ad evitare o limitare la diffusione del virus” ha così risposto ad altri interrogativi.
Perché solo adesso si è arrivati a questa decisione di una distribuzione generalizzata ?
In primo luogo perché adesso comincia ad esserci una importante disponibilità di mascherine che consente l’approvvigionamento anche da parte di privati cittadini. E poi perché la circolazione del virus si sta attenuando ed è quindi importante arginare una ripresa della diffusione.
Il vero problema sarà la distribuzione in tempi rapidi.. Come ottimizzarla?
La Regione ha intanto dato la disponibilità di 10 milioni di mascherine da consegnare ai Comuni che, anche attraverso le associazioni di volontariato, potranno farle arrivare ai cittadini. Poi sarà importante costruire dei canali attraverso i quali ciascuno possa acquistarle al giusto prezzo.
Saranno date anche istruzioni sull’uso corretto della mascherina ?
Certamente, spiegheremo come e dove le mascherine dovranno essere utilizzate. Intanto alcuni Comuni che si erano mossi autonomamente hanno fatto da apripista anche per l’organizzazione capillare di questa consegna generalizzata alla popolazione. Interessante, ad esempio, l’esperienza di Bagno a Ripoli dove già da alcuni giorni è iniziata una consegna da parte dei volontari della Protezione civile e della Vab di mascherine donate all’amministrazione comunale da aziende, cittadini e associazioni del territorio.
Il Comune ha deciso di consegnare due mascherine ad ognuno dei circa 11mila nuclei familiari (una mascherina per chi è solo). “Un’iniziativa – spiega il sindaco Francesco Casini –derivata dalla constatazione che molti i cittadini non riuscivano le mascherine così abbiamo deciso di distribuirle noi resa possibile grazie alla straordinaria generosità della nostra comunità. Non mi stancherò mai di ringraziare tutti i donatori e tutti coloro che ancora decideranno di aiutarci e di stare al nostro fianco per combattere insieme questo virus”.
Nelle ultime settimane – aggiunge Casini – sono migliaia le mascherine donate all’amministrazione da imprenditori, associazioni, aziende di moda che le hanno confezionate, gruppi di cittadini o singoli professionisti che le hanno acquistate. Il materiale è servito innanzitutto per soddisfare il fabbisogno delle attività commerciali e degli operatori dei servizi essenziali. Adesso, con una nuova distribuzione, la consegna delle mascherine fornite dalla Regione si aggiungerà a quella effettuata autonomamente dal Comune.
Foto: Stefania Saccardi