
Firenze – Alle 10.00 di venerdì 23 gennaio presso la Sala del Gonfalone di Palazzo Panciatichi (via Cavour n. 4) si terrà il convegno internazionale di studio Nuove tensioni nel matrimonio civile, organizzato dal Consiglio regionale della Toscana con l’Unione Giuristi Cattolici Italiani nell’ambito delle iniziative della Festa della Toscana.
Programma del convegno
Ore 10,00
Introduzione di Marco Carraresi, Consigliere Segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Toscana
Saluto delS. Em. Rev.ma Card. Giuseppe Betori, Arcivescovo Metropolita di Firenze
Prolusione: Il matrimonio tra tradizione e modernità di Mario Cioffi, Avvocato cassazionista, già docente presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale
Ore 10,30
AGONIA DEL MATRIMONIO CIVILE
Francesco D’Agostino
Ordinario di Filosofia del Diritto, Università di Roma Tor Vergata
IL RICONOSCIMENTO LEGALE DELLE CONVIVENZE E DI NUOVE FORME DI CONIUGALITÀ
Andrea Nicolussi
Ordinario di Diritto Civile, Università Cattolica di Milano
Ore 11,30
Aprono la discussione
Fabio Macioce, Associato di Filosofia del Diritto presso la LUMSA
Claudio Sartea, Docente di Filosofia del Diritto, Università di Roma Tor Vergata
Francesco Zini, Ricercatore confermato di Filosofia del Diritto, Università degli Studi di Verona
Ore 13,00
Pausa pranzo
Ore 15,00
IL RUOLO DELLA FAMIGLIA NELDIRITTO PUBBLICO, OGGI
Markus Krienke
Direttore della Cattedra Rosmini, Facoltà di Teologia di Lugano
MATRIMONIO NATURALE E MATRIMONIO SACRAMENTALE
Mons. Markus Graulich
Sottosegretario del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi
MATRIMONIO E PROCREAZIONE ASSISTITA
Carlo Casini
già Magistrato di Cassazione
Ore 16,30
Aprono la discussione
Tommaso Scandroglio, Assegnista di Ricerca, Università Europea di Roma
Gabriella Gambino, Docente di Bioetica, Università di Roma Tor Vergata
Ore 18,30
Chiusura lavori
Sin dall’albore dei tempi, il matrimonio è stato considerato come un’unione fra un uomo ed una donna che ha come fine la generazione della prole. Matrimonio è unione fisica, spirituale e sentimentale, ma anche comunanza di vita che si realizza nella famiglia. Matrimonio e famiglia – questi i due concetti al centro del convegno internazionale di studio – non tollerano artifici giuridici. Per una discussione seria sul matrimonio è, secondo l’Unione Giuristi Cattolici Italiani, necessario rimettere al centro di questa istituzione fondamentale per la società, la dignità personale. La domanda è, allora, se il matrimonio sia sottoposto a leggi naturali oppure a leggi artificiali. Il che equivale a dire, se la famiglia sia per natura, o se sia una mera costruzione dell’uomo.