
Firenze – I dati giungono dal rapporto del Censis titolato “Gli italiani e il cibo. Rapporto su un’eccellenza da condividere”. Un rapporto in cui la percentuale delle famiglie italiane che per mangiare devono affidarsi a mense gratuite e pacchi alimentari è pari al 9,2%. Vale a dire, 4.068.250 persone che in Italia sono costrette a chiedere aiuto per il cibo da mangiare. Rispetto al periodo precrisi, un milione in più.
“Sulla base della relazione sul ‘Piano di distribuzione degli alimenti agli indigenti realizzata dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea) – si legge nella nota diffusa da Coldiretti – si contano 303.485 persone che hanno beneficiato dei servizi mensa, mentre sono ben 3.764.765 i poveri che hanno avuto assistenza con pacchi alimentari che rispondono maggiormente alle aspettative dei nuovi poveri (pensionati, disoccupati, famiglie con bambini) che per vergogna prediligono questa forma di aiuto piuttosto che il consumo di pasti gratuiti in mensa. A dover far ricorso agli aiuti alimentari per poter semplicemente bere il latte o mangiare – conclude la Codliretti – sono stati peraltro in Italia 428.587 bambini con meno di 5 anni di età”.