
Firenze – Consiglio comunale saltato, salta anche la Conferenza dei Capigruppo. È successo oggi, quando le opposizioni non si sono presentate alla riunione che avrebbe dovuto decidere gli argomenti della prossima seduta consiliare. Fra questi, anche l’ormai nota delibera di non adeguamento allo stralcio delle cartelle esattoriali fino a 1.000 euro decisa a dicembre dal Governo Meloni e passata alle cronache come “la delibera delle multe”.
La decisione del presidente del consiglio comunale Luca Milani, rinviare la seduta di lunedì scorso causa l’assenza di ben 4 consiglieri tra Pd e Lista Nardella e della probabile astensione di Italia Viva, situazione che avrebbe aperto al rischio di mancare l’,obiettivo di approvazione della delibera, è stato il motivo scatenante della diserzione di oggi.
La protesta odierna è stata definita “incomprensibile” dalla maggioranza, che ha accusato le opposizioni di “cercare visibilità”, mentre Lega, gruppo Centro, Fratelli d’Italia e Forza Italia sottolineano che “la revoca della convocazione del Consiglio che si sarebbe dovuto tenere oggi è frutto di una scelta inaccettabile. Abbiamo forti perplessità persino sulla legittimità delle modalità con cui è stata assunta. Per questo abbiamo deciso di non partecipare alla conferenza dei capigruppo”.