
FIRENZE – Da oggi, martedì 23 agosto, saranno applicati i nuovi ticket sanitari in Toscana. Tutti i cittadini con un reddito superiore ai 36.000 euro lordi dovranno pagare un contributo proporzionale al reddito su farmaci e visite specialistiche. Sono state individuate tre fasce di contribuzione in corrispondenza con tre fasce di reddito. La prima fascia va da 36.150 euro a 70.000 euro. Chi rientra in essa dovrà pagare 1 euro per l’acquisto di farmaci e 5 euro per le prestazioni specialistiche. La seconda fascia va da 70.000 a 100.000 euro e chi rientra in essa dovrà pagare 2 euro per i farmaci e 10 euro per le visite mediche. La terza ed ultima fascia, infine, riguarda i redditi lordi superiori ai 100.000 euro annui e richiede il pagamento di 3 euro per i farmaci e 15 euro per le prestazioni specialistiche. Il presidente della Regione, Enrico Rossi, ha commentato: «Dobbiamo prendere la strada di una vera giustizia fiscale, dove i cittadini compartecipano al servizio in base all’effettivo reddito familiare». Il Governatore ha quindi continuato la sua presentazione del ticket sanitario toscano spiegando che la fascia di contribuzione verrà determinata sulla base della dichiarazione Isee e che spetterà direttamente ai cittadini specificare nella ricetta o nel modulo per la visita specialistica la propria fascia contributiva. «La più grande rivoluzione dei ticket – ha concluso Rossi – è culturale, è riempire questi fogli, è avere l’onestà di scrivere su un foglio quanto prendiamo». Le visite generali passeranno da 18,60 euro a 22,00 euro, mentre le visite di controllo da 12,90 euro a 20 euro. Per l’acquisto dei farmaci, invece, le tre fasce di reddito corrisponderanno rispettivamente 1, 2 e 3 euro a confezione o un massimo di 2, 4 e 6 euro per ricetta nella quale siano indicati più farmaci. Per il Pronto soccorso, invece, rimarrà valido il ticket da 25,00 euro per i codici bianchi ed azzurri.