Firenze – Il Consiglio regionale della Toscana ha scelto i suoi tre delegati che parteciperanno alle votazioni per l’elezione del Presidente della Repubblica in rappresentanza della Regione Toscana. La maggioranza di centrosinistra ha indicato due di questi nomi: il presidente della Giunta regionale Eugenio Giani e il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. Saranno 1009 i Grandi elettori chiamati ad eleggere il Capo dello Stato: 321 senatori, 630 deputati e 58 delegati regionali.
Per la quota delle opposizioni, è il leghista Marco Landi, portavoce dell’opposizione, appoggiato anche da Fdi e Forza Italia, a spuntarla, con 13 voti.
Intanto, qualche mal di pancia suscita nel suo partito il sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha dichiarato, nel corso di “Un gorno da pecora”, ospite della trasmissione di Rai Radio 1, circa le scelte al Quirinale: “Io posso dire che non deve destare scandalo sostenere o votare una figura che venga dal centrodestra, se risponde alle caratteristiche di rappresentare il Paese nella sua interezza, una maggioranza parlamentare quanto più larga possibile, e di non essere una figura schierata politicamente”. Tuttavia, sul nome di Silvio Berlusconi il sindaco di Firenze è stato molto chiaro. “Scegliere una figura così esposta politicamente – ha detto – secondo me non è la strada migliore”.