energee3
logo stamptoscana
Edizioni Thedotcompany

Renzi firma contro la legge elettorale Politica

  Il primo cittadino ha infatti auspicato che ''anche la Regione Toscana si sbrighi a cambiare una legge elettorale profondamente sbagliata, perche' se il nazionale e' un Porcellum, il regionale e' un Cinghialum''. La legge toscana prevede, tra l'altro, un listino regionale di fino a 5 candidati fissi in ogni circoscrizione, una soglia di sbarramento del 4% e l'assenza di preferenze.   ''Sarebbe bello fare le leggi senza aver bisogno dei referendum – ha osservato Renzi -, ma e' evidente che le persone che stanno ora in Parlamento sono interessate a tutto tranne che a risolvere il problema della legge elettorale. Oggi c'e' un meccanismo di legge elettorale per il quale non importa essere bravi o avere voti, basta essere fedeli e obbediente al capocorrente e si va in Parlamento''. Per Renzi ''la classe dirigente parlamentare e' fatta di dirigenti cooptati, cioe' messi li' per andare a fare i parlamentari tanto non c'e' bisogno dei voti, perche' i voti li prende la lista. Io credoche questo sistema non vada bene. Per questo motivo – hacontinuato – il professore Arturo Parisi ha predisposto un referendum per cancellare la vergogna del Porcellum. Ieri e' arrivato l'appello, mancano poche firme per raggiungere le 500mila necessarie''. ''Parisi ha chiesto un impegno da parte ditutti –  ha detto ancora Renzi – e da parte mia la risposta e'firmare in Comune a Firenze e invitare i fiorentini, e non solo,a firmare''. ''L'uninominale – ha aggiunto il sindaco – per noideve essere accompagnato da un meccanismo che il centrosinistra conosce bene, si chiama primarie. E' un meccanismo secondo il quale le persone vengono scelte e quindi sarebbe positivo se non lo facesse solo il centrosinistra, ma anche il centrodestra, perche' sarebbe bello dare ai cittadini la possibilita' di partecipare di piu'''.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi
Translate »