
Firenze – La Giunta regionale ha dato il via alla nuova annualità del “Pronto Badante”, un servizio pensato
“E’ un progetto regionale – spiega l’assessora Serena Spinelli – che va avanti dal 2015 con risultati positivi che ci incoraggiano a proseguire e implementare la sua azione. Il sostegno avviene attraverso un
Alcuni elementi di novità sono stati introdotti per rafforzare il collegamento tra l’intervento in situazione di emergenza del “Pronto Badante “ e il sistema complessivo dei servizi sociali e sanitari sui territori, attraverso un più stretta connessione con i “Punto Insieme” delle Società della Salute/Zone Distretto, che costituiscono la porta di accesso per i cittadini ai sistema integrato di servizi per la non autosufficienza. In questo modo si è inteso rafforzare la capacità di presa in carico sociale a fronte di molteplici situazioni di difficoltà.
Altro elemento innovativo è l’attivazione, tramite la sperimentazione in 5 zone distretto, di un percorso di accreditamento individuale che da un lato consenta a chi presta assistenza familiare, in gran parte donne, di attivare un percorso di formazione e di qualificazione
La prima cosa da fare è chiamare, in caso di necessità, il numero verde 800 59 33 88 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19.30 e il sabato dalle 8 alle 15) e spiegare all’operatore qual è la situazione. Se necessario, ed è questa una delle novità introdotte, sarà l’operatore stesso a favorire l’accesso dell’anziano e/o dei suoi familiari allo sportello del Punto Insieme, in grado di erogare servizi e prestazioni per la non autosufficienza.
Il Progetto “Pronto Badante” può prevedere per ogni famiglia o anziano un libretto con 300 euro una tantum per l’attivazione del primo rapporto di assistenza familiare. Sarà poi favorito l’accesso alla procedura telematica dell’Inps per instaurare correttamente un rapporto di lavoro con l’assistente familiare.