Firenze – Altri 10 comuni toscani sono stati compresi nella zona rossa oltre alle tre province complete di Arezzo, Pistoia e Prato. Lo ha comunicato il presidente della Regione Eugenio Giani. La lista comprende i comuni di Firenzuola e Fucecchio (in provincia di Firenze), Viareggio (Lucca), Scarlino (Grosseto); nella provincia di Pisa i comuni di Santa Luce, Castellina Marittima, Montopoli, San Miniato, Castelfranco di Sotto, Santa Croce sull’Arno.
“Per contrastare la diffusione del virus e delle varianti – riassume il governatore in un post sulla pagina Facebook – sono disposte le misure della zona rossa, con la sospensione delle attività dei servizi educativi dell’infanzia e le attività delle scuole di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente a distanza, nei seguenti comuni da lunedì 15 marzo:
Firenzuola (FI), Fucecchio (FI), Montopoli (PI), San Miniato (PI), Castelfranco di Sotto (PI), Santa Croce sull’Arno (PI), Castellina Marittima (PI), Santa Luce (PI), Viareggio (LU), Scarlino (GR)”, oltre a tutti i Comuni delle province di Arezzo, Prato e Pistoia.
Inoltre, sono sospese le attività dei servizi educativi dell’infanzia mentre le attività delle scuole di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente a distanza anche nei seguenti comuni in zona arancione: Barberino Tavarnelle (FI), Marradi (FI), Reggello (FI), Siena (SI) Castelnuovo Berardenga (SI).
Per quanto riguarda i motivi che lo hanno spinto a prendere queste decisioni, il presidente Giani spiega che, se per i Comuni entrati in zona rossa c’è un’evidenza per quanto rgiuarda i contagi, i provvedimenti per la chiusura delle scuole in Comuni che tuttavia si trovano in arancione, sono dovuti alla preoccupazione per quanto riguarda la circolazione delle varianti più contagiose del virus.