
Terranuova Bracciolini (Arezzo) – Sabato 18 luglio il Valdarno Jazz Festival si sposta alla Fattoria di Montelungo di Terranuova Bracciolini (Frazione Cicogna) dove, alle ore 21.30, si svolgerà il concerto di ArDuo, formazione composta da Antonello Salis al pianoforte e fisarmonica e Stefano “Cocco” Cantini al sax tenore e soprano.
Il duo propone una combinazione strumentale con pochissimi precedenti. Cantini e Salis hanno iniziato a lavorare insieme accomunati dalla passione per la melodia. La possibilità di scambiarsi continuamente i ruoli e di gustare appieno le possibilità timbrico-dinamiche dei rispettivi strumenti e della loro affascinante tavolozza sonora, dà a loro la capacità di coinvolgere sia gli amanti del jazz che gli estimatori della musica popolare. Il repertorio, costituito da composizioni originali dei due musicisti e da brani di levatura internazionale, non perde mai la strada della melodia: grande forza e successo di un solista del calibro di Stefano Cocco Cantini, definito da Down Beat uno dei migliori e originali sax soprano del panorama mondiale, e di uno dei musicisti più eclettici e talentuosi del contesto internazionale quale è Antonello Salis. Il concerto rientra nella manifestazione “Palazzi, ville e giardini”, a seguire piccola degustazione dei vini e prodotti del territorio dell’Ascione.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria al numero 055 – 9194729 e 055 – 9738828, infoturismovaldarno@gmail.com.
Dice Stefano Cocco Cantini: ”Il nostro progetto si chiama arDuo, e con Antonello Salis siamo in simbiosi musicale. Non sappiamo quasi mai prima quello che succederà sul palco, suoniamo con il massimo dell’interplay, in maniera completamente estemporanea, viaggiando sulle melodie del mondo: non per forza jazz o classica, ma melodie che circolano nell’aria intorno a noi. Questa è la nostra magia. Io e Salis abbiamo collaborato in molti dischi, ma questo progetto è nato l’anno scorso dal desiderio di suonare noi due da soli. Abbiamo all’attivo già molti live in questa formazione, e presto sarà realizzato un disco. Tra noi c’è una strana magia, facciamo lavorare più l’anima che la ragione.”
“Questo concerto – ha spiegato Daniele Malvisi, direttore artistico del Valdarno Jazz insieme a Gianmarco Scaglia – ha riscosso un enorme successo in tutta Europa, grazie a un approccio dissacrante che mescola di continuo il jazz al pop e al rock, con un accostamento di sax, pianoforte e fisarmonica in grado di meravigliare. Consigliamo di non perderlo”.
Per ulteriori informazioni sul programma: valdarnojazzfestival.
Prossimi concerti:
•Martedi 21 luglio
Terranuova B.ni (AR) piazza Liberazione, ore 21:30
“Puglia Jazz Factory”
Gaetano Partipilo, sax alto e soprano
Raffaele Casarano, sax alto e soprano
Mirko Signorile, pianoforte
Marco Bardoscia, contrabbasso
Fabio Accardi, batteria
ingresso libero
Nato come progetto speciale nel 2011 per una data unica del Roma Jazz Festival, il collettivo Puglia Jazz Factory è stato invitato nel marzo 2012 a registrare il disco nell’ambito della rassegna Recording Studio. E’ nato così “From the heel”, album pubblicato dall’etichetta discografica Parco della Musica, interamente composto da brani originali scritti dai componenti della band. L’ensemble riunisce alcune tra le migliori personalità in ambito jazzistico sposando una linea artistica innovativa e ben definita. Grazie all’unione di personalità ben distinte, il gruppo propone un sound dalle mille sfaccettature alimentato da un background musicale comune che sconfina in sonorità pop e rock.