
Servono uffici idonei per la Polizia di frontiera e aerea dell'aeroporto di Firenze: a chiederli e' il segretario del Siulp fiorentino, Riccardo Ficozzi, evidenziando i disagi in cui si trova a lavorare il personale. ''Da anni – denuncia in una nota Ficozzi – l'ufficio vive una situazione insopportabile''. La parte destinata all'amministrazione ''opera all'interno di una sorta di container di latta esposto a tutte le variazioni climatiche'', mentre l'ufficio aperto al pubblico ''e' relegato in una sorta di stanzina areata da una piccolissima finestrella e con problemi di riscaldamento e refrigerazione''. ''Laddove l'ennesimo intervento presso i vertici dell'amministrazione della polizia di Stato non produrra' risultati – si annuncia nel comunicato – il Siulp chiedera' l'intervento del Prefetto di Firenze e, in successiva fase, attivera' tutti i canali, ivi compreso l'intervento della Asl, utili alla decretazione di non conformita' alle vigenti norme di quegli uffici, con conseguente richiesta di chiusura fino a quando non saranno forniti locali idonei e conformi con le vigenti leggi''.