
Firenze – StampEditore, il marchio editoriale di Stamp Srl che pubblica questo quotidiano on line, sarà presente al Salone “Firenze Libro Aperto” con un suo stand. Nei tre giorni della fiera (da venerdì 17 a domenica 19 febbraio) presenteremo la nostra produzione e quella della nostra casa madre “TheDotCompany” che pubblica libri di poesia e letteratura.
Per noi si tratta di una importante “prima volta”. Dopo aver progettato e lanciato il quotidiano on line, grazie all’iniziativa del nostro editore Armando Sternieri, abbiamo deciso di sperimentare anche la produzione di e-book per offrirli ai lettori attraverso le vetrine telematiche e, on demand, in formato cartaceo.
Le linee editoriali che abbiamo scelto per StampEditore sono da una parte collegate con l’attività dei nostri blogger e dei nostri collaboratori. Dall’altra andiamo alla ricerca di nuove idee editoriali che corrispondono alle tematiche di attualità o alla memorialistica di alta qualità. Nella collana Blogging abbiamo dunque pubblicato tre thriller scritti da autori affermati o esordienti, un genere che nel nostro territorio trova molti appassionati sia dalla parte di chi racconta che dalla parte di chi legge: “Brevi di cronaca nera” di Franco Valleri, “Giallo pallido in libreria” di Giovanni Pecchioli e “Un camper per il morto” di Marco Vannini. Ci sono poi altre due opere, ciascuna delle quali ha inaugurato una sua specifica collana : “Il cubo di Horus” di Benedetta Gentile e Olmo Sartori, un fantasy raccontato insieme da una nonna e il suo nipote e “La mia Libia. Diario di guerra 1941-1942”, taccuino di Michele Miraglia nel quale racconta la sua esperienza come soldato in Libia durante la seconda guerra mondiale.
Fra i libri di poesia di TheDotCompany c’è “Tabula rosa. 77 variazioni senza tema né tempo” di Ciro Piccinini, “Canti d’addio penultimo” di Gianfranco Parmiggiani, “Perimetri domestici” di Massimo Baldi, “La leggerezza del vento” di Emiliano Fantuzzi e “Nidi di periferia di Laura Monteleone.
Durante la rassegna della Fortezza da Basso presenteremo fresco di stampa “Il ragazzo del secolo breve” di Mario Talli, giornalista che ha lavorato in grandi e storiche testate, dal Nuovo Corriere di Romano Bilenchi al Paese Sera di Giorgio Cingoli e alla Repubblica. Talli racconta le vicende della guerra fascista, della Resistenza e delle speranze del dopoguerra “offerte con la curiosità del giornalista e il disincanto di un ragazzo. Ancora oggi avvertiamo l’eco di quelle speranze e ambizioni lanciate come sfida al futuro del Paese”, come scrive nella prefazione lo storico Renzo Martinelli.