
Firenze – La platea esaurita in ogni ordine di posti, un pubblico di tutte le età, un’aria serena e ciarliera in attesa dell’apertura del sipario. Fa bene allo spirito partecipare al rito del teatro classico che non è cambiato dai tempi di Molière, nonostante tutte le diavolerie multimediali e l’individualismo aggressivo dei social. Alla Pergola