
Firenze – Cambiamenti climatici senz’altro in corso, ma i vivaisti italiani non gettano la spugna; anzi, si impegnano a fornire piante sempre più adeguate ai nuovi climi che dovremo affrontare. “La consapevolezza di produrre il bello l’abbiamo sempre avuta, soprattutto in periodi come quello primaverile in cui la vegetazione è un tripudio di colori e