
Firenze – L’elezione del Presidente della Repubblica è sempre stata un passaggio costituzionale importante per la democrazia italiana. Il 24 gennaio prossimo le Camere, riunite in seduta comune con l’aggiunta di 58 delegati regionali, avvieranno le operazioni di voto: nelle prime tre votazioni occorreranno i due terzi dei suffragi per la proclamazione del vincitore, mentre