
Roma – Mentre le porte dell’Europa sembrano chiudersi a chi chiede protezione da guerre e persecuzioni, ne apre un’altra il Centro Astalli, la sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati, impegnato già da oltre 35 anni e che ogni anno risponde con le sue cinque sedi territoriali a Roma, Vicenza, Trento, Catania e Palermo