
Firenze – Dalla prima rivoluzione industriale in poi ogni discontinuità tecnologica ha generato timori diffusi circa la fine del lavoro e una crescente miseria, che effettivamente hanno interessato ampi strati sociali, con la conseguenza di indurre rivolgimenti politico-istituzionali. Nelle tre rivoluzioni industriali che hanno caratterizzato i due secoli dalla fine del ‘700 a quella della