
Il rischio c'è tutto: l'aumento del prezzo del cibo per gli animali che sfiora il 50% in più rispetto all'anno passato considerando la quantità che serve per riempire la mangiatoia di un grande erbivoro, rischia di dare un'ulteriore stangata a una storica fetta del Made in Italy e al contempo aumenta le possibilità di abbandoni.