
Firenze – Non è certo animata da perfezionismo filologico Manu Lalli, regista della Cenerentola di Gioacchino Rossini andata in scena al Teatro del Maggio nella stagione operistica autunnale. Critici e intenditori avevano già storto il naso quando l’allestimento fu proposto nella stagione estiva dell’anno scorso. Tutta quella gente in scena: ballerine, fatina, cavalieri, zucche ecc. ecc.