
Parigi – Nessuna legislazione, nessun trattato internazionale sembra poter efficacemente mettere un freno a uno dei più fiorenti e antichi traffici illegali, quello delle opere d’arte. Alla tentazione di avere in vetrina o in catalogo prestigiose vestigia del passato sembrano non poter resistere anche mercanti, case d’aste e anche musei che alimentano così un commercio