
Firenze – La Regione Toscana tende la mano ai Comuni a cui sono stati destinati beni confiscati alla criminalità organizzata: risorse che aiuteranno le amministrazioni comunali a fare di quei luoghi presidi attivi e produttivi contro le mafie, volano per le economie del territorio o progetti di cittadinanza attiva, di educazione alla legalità o di integrazione sociale.