
Milano – Su Repubblica di venerdì Michele Ainis denuncia la “sindrome di San Sebastiano” dei politici italiani, che si manifesterebbe nel loro autoinfliggersi mortificazioni a ripetizione: prima la drastica riduzione del finanziamento pubblico, poi l’abolizione di gran parte delle immunità parlamentari, poi il taglio impietoso dei vitalizi futuri, poi il tentativo di abolizione del Senato, infine il draconiano ricalcolo dei vecchi