
Firenze – Provate a sfogliare il libro Cuore di Edimedia e a un certo punto vi trovate di fonte l’ex ministro Carlo Calenda. Sì, proprio lui che a dodici anni, in una serie televisiva, ha interpretato Enrico Bottini, il ragazzo buono di cui nessuno si ricorda perché la pubblica opinione ha voluto privilegiare il “cattivo”