
Prato – Oltre trecento immigrati, quasi tutti pakistani, tranne una minoranza di persone giunte dall’Africa sub sahariana. In cerca di lavoro. Il centro di accoglienza profughi di via Santa Caterina a Prato era diventato una sorta di bacino di reclutamento. A capo dell’operazione, sembra ci fosse un pakistano e la moglie. Il raduno dei malcapitati in