
Firenze – Un pezzo di teatro documentario di grande intensità lancia un messaggio di pace e resistenza non violenta. E’ la storia di Dareen Tatour, poetessa palestinese condannata dalle autorità israeliane per “incitamento alla violenza”, per le sue poesie e i post pubblicati su Facebook, raccontata da Einat Weizman autrice teatrale israeliana, attrice e attivista.