
Firenze – “Sto scrivendo e vorrei piangere”: così con il suo spirito irridente e scanzonato Claudio Carabba detto Ciccio parodiava l’attacco dell’articolo che un collega aveva avuto l’incarico di scrivere su di lui, vittima innocente della sparatoria che concluse la ribellione di due detenuti del carcere di San Gimignano nell’agosto del 1975. Carabba fu preso