
Firenze – I tavoli sono diciotto, tutti rettangolari anziché rotondi e con le postazioni a otto. Seduti, i cittadini guardano, domandano, si confrontano a volte anche aspramente su quello che sarà il futuro del loro quartiere. In questa specie di “Leopolda” del Campo di Marte, in cui il Comune presenta il futuro che verrà per