
Firenze – La vicenda delle due persone dell’area della gauche, che, in solidarietà con la battaglia degli anarchici contro il regime duro 41 bis ammanito ad Alfredo Cospito, anarchico, detenuto in una cella sotterranea nella prigione di Sassari e in sciopero della fame da 89 giorni (vedi https://www.stamptoscana.it/41-bis-cospito-a-quasi-70-giorni-di-sciopero-della-fame-presidio-e-corteo-a-firenze/), hanno beffato ieri il sistema di sicurezza