
Firenze – Apre una delle passerelle più importanti della moda maschile a livello nazionale, torna Pitti Uomo alla Fortezza, e quest’anno la parola d’ordine è: colore.
Oltre mille i marchi di moda maschile che sfileranno a partire da oggi, 30mila i visitatori attesi in città, una kermesse infinita di eventi, feste, mostre faranno da corollario a questo celebre appuntamento importantissimo per la città. Ci si mette anche il Calcio Storico per accogliere al meglio gli ospiti internazionali, con una partita di “vecchie glorie” allestita sempre in Santa Croce come le partite “vere”, dove si sono affrontati Guelfi e Ghibellini (vinta dai guelfi con 6 cacce contro le 2 e mezza degli avversari), con un Gran Maestro impersonato da Aldo Fallai, il fotografo che ha anche pubblicato un libro su calcio e calcianti.
E, ad aggiungere più “gioia” all’evento, ci sono anche i dati sul 2014 per quanto riguarda la situazione del made in Italy moda maschile, che archivia il 2014 con un ritorno in area positiva, con una crescita pari al +3% ed un fatturato vicino agli 8,8 miliardi di euro. Come accade da diverse stagioni, anche l’anno scorso l’export ha mantenuto il ruolo di propulsore di crescita: le esportazioni hanno oltrepassato i 5,5 mld (+5,1%). L’import invece mette a segno un aumento del 10,3%. I dati sono stati diffusi da Sistema moda Italia.