
A poche ore di distanza dalla prima scossa di terremoto che, il 20 maggio, ha colpito l’Emilia Romagna, Gianni Mutarelli, responsabile dell’associazione “Il velluto rosso” di Arezzo, aveva lanciato su Facebook un’iniziativa per vendere le forme di parmigiano cadute dagli scaffali di un caseificio modenese. A meno di un mese di distanza, il gruppo del social network conta circa 3.000 iscrizioni e, anche grazie a questa iniziativa, è stato possibile al caseificio di Bonporto (Modena) vendere 15 tonnellate di formaggio, per un ricavo totale di 170.000 euro.
Foto: http://www.parmigiano-reggiano.it