
Secondo la classifica, la prima città a riscuotere il consenso dei viaggiatori nel web è Dresda, la cittá sull’Elba patrimonio dell’Umanitá dell’Unesco, seguita da Cracovia e Bruges. Se in quarta posizione troviamo Venezia, ed in quinta Bologna, per risentire aria di casa nostra dobbiamo saltare Budapest, alla sesta posizione, e arrivare alla settima, con Firenze. Il successo italiano è completato dalla 18esima posizione di Palermo, dalla 20esima di Torino e dalla 25esima di Napoli, mentre Roma e Milano, rispettivamente in 32esima e 38esima posizione, scontano probabilmente la presenza di numerose strutture ricettive di bassa categoria al pari di altre grandi capitali europee. A sorpresa, Londra ottiene la peggiore valutazione del web, occupando l'ultima posizione. Non va meglio ad altre capitali europee: anche Parigi ed Amsterdam ottengono una valutazione modesta. E' possibile ipotizzare che i problemi connessi alle metropoli (grandi flussi turistici, numerosi hotel di categorie inferiori, prezzi alti) abbiano un forte impatto sulla qualità percepita delle strutture ricettive; al contrario, come afferma Stefano Manzi, Destination Manager di trivago.it, "le destinazioni minori riescono invece a soddisfare in pieno le aspettative di quei turisti alla ricerca di un soggiorno in perfetta calma e relax".