energee3
logo stamptoscana
Edizioni Thedotcompany

Volantino omofobo contro il sindaco di Lajatico, firmato Forza Nuova Breaking news, Cronaca

Pisa – “Lajatico ha bisogno di figli, non di omosessuali. Sindaco dimettiti”. E’ questo il contenuto del volantino a firma Forza Nuova che è apparso per le strade di Lajatico oggi, ma che, sembra, era stato preceduto da un’apparizione sui social. Le motivazioni che avrebbero dato vita all’originale riflessione, sarebbero da ricercarsi nel fatto che a Lajatico si è stati costretti ad annullare la prima classe delle scuole medie per il prossimo anno scolastico, causa mancanza di bambini.  Da questo sarebbe scaturito dunque l’attacco ad Alessio Barbafieri, sindaco di Lajatico,  a cui hanno immediatamente mostrato solidarietà la propria comunità e i sindaci dei comuni vicini. Mirko Terreni di Casciana Terme Lari chiede “una condanna dura e senza appello nei confronti di questi fascisti”, mentre Marco Gherardini di Palaia stigmatizza il gesto. Intanto, il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, interviene con durezza: “A Lajatico a causa dei pochi bambini in uscita dalle elementari l’anno prossimo non si farà la classe di prima media. Un gruppo neofascista, sta usando questo problema per attaccare il sindaco Alessio Barbafieri con dei volantini omofobi e indegni, dando la colpa della chiusura della scuola agli omosessuali”. Da parte regionale, oltre a Mazzeo, arriva la nota di  Alessandra Nardini: “Nessun silenzio è ammissibile, nessuno strizzi l’occhio agli omofobi e ai fascisti. Reagiamo uniti, non possiamo tollerare tutto questo. Ecco a cosa serviva la Legge Zan, ecco perché non ci fermeremo nel chiedere una legge contro l’odio”. Ancora, si registra l’intervento di  Matteo Franconi, sindaco di Pontedera, che oltre a esprimere solidarietàe affetto per Barbafieri, commenta: “è miseria intellettuale, profonda, viscerale, irrimedibile. Sono certo che nemmeno la destra può restare in silenzio di fronte a questa meschinità”.

Fratelli d’Italia, con Roberto Ticciati, rappresentante di FdI a Lajatico, condanna e prende le distanze. Pronta la reazione anche di FdI Valdera: FdI Valdera che “ribadisce la propria più totale condanna agli episodi omofobi di Lajatico. Ci uniamo allo sdegno già veicolato da molte realtà politiche, sia di destra che di sinistra ed esprimiamo la nostra più sincera solidarietà al Sindaco Alessio Barbafieri. La triste uscita di Forza Nuova non rappresenta la politica che costruisce per il bene comune. E che ci appartiene. Di fronte alle offese, prepotenze e ingiustizie non ci sono Destra e Sinistra. Di fronte alle offese, prepotenze e ingiustizie c’è e ci deve essere senso civico, rispetto e moderazione.

I sindaci della Valdera, oltre alla condanna del volantino omofobo diffuso da Forza Nuova, “gesto vergognoso e inaccettabile”, invitano tutti alle 21 di questa sera, 28 marzo, al teatro di Lajatico “per esprimere vicinanza politica e umana al primo cittadino. Non esiste alcuna giustificazione per l’odio e la discriminazione e per questo chiediamo a tutti di unirsi a noi nel condannare senza mezzi termini questo gesto inqualificabile”. L’invito è sottoscritto dai sindaci di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, Terricciola PD Pisa.

Il Circolo di Sinistra Italiana Valdera Valdicecina, “esprime la più ampia solidarietà al Sindaco di Lajatico Alessio Barbafieri, oggetto di un vergognoso e inaccettabile attacco subito, in pieno stile fascista, da parte di Forza Nuova.  Le azioni, violente e le espressioni di odio, di questa organizzazione dimostrano come non possa proseguire la sua attività  in un contesto democratico. Tutta la politica deve assumersi la responsabilità di sciogliere questa organizzazione in modo immediato, ogni  giorno di tentennamento è un giorno rubato alle libertà democratiche. L’antifascismo deve essere, faro guida di tutte le azioni politiche nei territori, nelle istituzioni repubblicane sino al  parlamento europeo. Sinistra Italiana si unisce a tutti quei sinceri democratici e antifascisti che continueranno a vigilare e agire a difesa delle libertà individuali e collettive, la necessità di coltivare ogni giorno un antifascismo militante è una priorità”.

Il segretario regionale del Pd, Emiliano Fossi: “Voglio esprimere la solidarietà mia e del Pd toscano ad Alessio Barbafieri, sindaco di Lajatico, per il vergognoso volantino diffuso da Forza Nuova. Quando ci dicono che una legge come il DDL Zan non serve, noi dobbiamo rispondere mostrando esempi vergognosi come questo, in cui le persone vengono attaccate sulla base dell’orientamento sessuale. Così come si ripropone il tema dello scioglimento di associazioni neofasciste come questa. Serve subito una condanna unanime, da sinistra a destra. Nessun silenzio può essere accettato”.  Il coro di solidarietà e condanna continua con la Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana, Irene Galletti, “Lajatico è una comunità aperta e accogliente, come lo è l’intera Toscana, non c’è spazio per l’omofobia, il razzismo o qualsiasi altra forma di discriminazione. Esprimo pertanto la mia solidarietà ad Alessio barbafieri e all’intera comunità da lui rappresentata, danneggiata da questa scomposta e becera propaganda di bassa lega”.

In foto: il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo e il sindaco di Lajatico Alessio Barbafieri

Print Friendly, PDF & Email
Condividi
Translate »